VENDITA IMMOBILIARE DELEGATA A PROFESSIONISTA
LA MODALITÀ TELEMATICA SINCRONA MISTA
I beni vengono posti in vendita, in lotti separati, al prezzo base d’asta.
È legittimato a presentare offerta di acquisto e partecipare alla vendita qualunque interessato fatta eccezione per il debitore, l'ufficiale giudiziario che ha partecipato al pignoramento ed i soggetti per cui vige il divieto speciale ex art. 1471 c.c. Le domande di partecipazione possono essere presentate dall'interessato personalmente o a mezzo di procuratore legale nel cui caso alla domanda deve essere allegata la procura originale. Qualora l'offerta sia presentata a mezzo di procuratore legale, la stessa può essere fatta anche per persona da nominare ex art. 579 ultimo comma cpc. Il procuratore legale che è rimasto aggiudicatario per persona da nominare deve dichiarare nei tre giorni successivi il nome della persona per la quale ha fatto l'offerta depositando il mandato (procura notarile).
LE OFFERTE PRESENTATE SONO IRREVOCABILI, salvo il caso di cui all’art. 571 comma 3 c.p.c., e sono inefficaci se presentate oltre il termine sopra indicato, ovvero se inferiori di oltre ¼ al prezzo stabilito nell’ordinanza, ovvero se non accompagnate da cauzione con le modalità stabilite in ordinanza di vendita.
L’offerta, sottoscritta da tutti i soggetti a favore di cui dovrà essere trasferito il bene, deve riportare l’indicazione di quote e diritti che ciascuno intende acquistare. In mancanza il bene verrà trasferito in quota uguali per ciascun offerente. In caso di dichiarazione presentata da più soggetti, dovrà essere indicato quello, tra questi, che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento
Gli interessati all’acquisto possono presentare offerta irrevocabile di acquisto, in base alla modalità di partecipazione scelta: A) in forma cartacea o B) telematica,
A) MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELLE OFFERTE IN FORMA ORDINARIA CARTACEA
Per partecipare alla vendita è necessario presentare offerta d’acquisto, entro le ore 12:00 del giorno feriale precedente la vendita, in busta chiusa e sigillata presso lo studio del sottoscritto avvocato. All’esterno della busta non deve essere apposta alcuna indicazione, provvederà il ricevente delegato ad apporre i dati di riferimento (nome di chi materialmente provvede al deposito, numero di procedura e lotto, nome del Giudice dell’esecuzione e del professionista delegato, data della vendita) come verranno indicati da chi materialmente consegna la busta.
Le offerte, in bollo, (modello reperibile qui) dovranno contenere:
se persona fisica: cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio/residenza, recapito telefonico dell'offerente, regime patrimoniale in caso sia coniugato, con indicazione delle generalità del coniuge se in regime di comunione legale a cui va allegata copia fotostatica di valido documento di identità e di tesserino fiscale (anche del coniuge in comunione legale) ed eventuale procura conferita ad un avvocato;
Se l'offerta viene presentata in nome e per conto di un minore dovrà essere allegata nella busta telematica la prescritta autorizzazione del Giudice Tutelare;
se persona giuridica: dati identificativi, partita IVA e/o codice fiscale, nonché cognome, nome, luogo e data di nascita del legale rappresentante, cui va allegata una recente visura camerale da cui risultino la costituzione della società o ente ed i poteri di rappresentanza conferiti all’offerente validi per la partecipazione in udienza, con fotocopia di un valido documento di identità del o dei rappresentanti legali;
In caso di partecipazione di cittadino di altro stato non appartenente alla Comunità Europea, alla domanda deve essere allegato il certificato di cittadinanza ed eventualmente permesso o carta di soggiorno;
la dichiarazione di residenza o l'elezione di domicilio nel Comune di Macerata; in mancanza, ogni comunicazione sarà effettuata presso la cancelleria;
la dichiarazione di aver letto la relazione di stima e le sue eventuali integrazioni, di averne compreso il contenuto e di conoscere lo stato di fatto, giuridico, catastale ed urbanistico dell'immobile.
L'offerta, inoltre, dovrà contenere l’indicazione:
del prezzo offerto che a pena di inefficacia non può essere inferiore al prezzo base ridotto di ¼
della procedura esecutiva, del giorno della vendita, del lotto per cui si intende partecipare;
del tempo di pagamento del prezzo degli ulteriori oneri e spese di aggiudicazione, che non potrà essere superiore a novanta giorni dall'aggiudicazione, termine non prorogabile e non soggetto a sospensione feriale dei termini processuali, (in caso di mancata indicazione o di indicazione di un termine superiore, esso sarà comunque di 90 giorni), del modo del pagamento e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell'offerta;
della volontà di avvalersi ove ne sussistano i presupposti dei benefici/regimi fiscali vigenti.
Alla domanda di partecipazione devono essere allegati, a pena di inammissibilità, un assegno circolare non trasferibile con le modalità previste dall’avviso di vendita, di importo pari al 20% del prezzo offerto, a titolo di cauzione, nonché un assegno circolare non trasferibile, sempre con le modalità previste dall’avviso di vendita, di importo pari al 10% del prezzo offerto, per le spese. Sono esclusi gli assegni o vaglia emessi da Poste Italiane.
L’offerente è tenuto comunque a presentarsi all’esperimento di vendita.
B) MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELLE OFFERTE CON MODALITÀ TELEMATICA
Le offerte di acquisto anche al fine della partecipazione alla gara devono essere presentate entro e non oltre le ore 12:00 del giorno feriale precedente la vendita, con modalità telematica.
L’offerta deve essere redatta mediante il Modulo web ministeriale “Offerta Telematica” accessibile tramite apposita funzione “INVIA OFFERTA” presente all’interno dell’annuncio pubblicato sul portale indicato nell’avviso di vendita. Una volta inseriti i dati ed i documenti necessari, il portale consentirà la generazione dell’offerta telematica che dovrà essere inviata ad un apposito indirizzo di posta elettronica certificata del Ministero della Giustizia mediante apposita casella di “posta elettronica certificata per la vendita telematica” oppure, in mancanza di tale apposito indirizzo, dovrà essere sottoscritta con firma digitale ed inviata tramite normale indirizzo di posta elettronica certificata.
Nello stesso portale è disponibile il “Manuale utente” per la presentazione dell’offerta telematica messo a disposizione dal Ministero Giustizia contenente le indicazioni per la compilazione e l’invio dell’offerta telematica
Non saranno accettate offerte trasmesse dopo il termine fissato per la loro presentazione. Una volta trasmessa la busta digitale, non sarà più possibile modificare o cancellare l’offerta d’asta e la relativa documentazione che saranno acquisite definitivamente dal portale e conservate dallo stesso in modo segreto. LE OFFERTE PRESENTATE SONO IRREVOCABILI.
Al fine di evitare il ritardato accredito del bonifico e/o la non completa trasmissione della documentazione è consigliato effettuare tutte le operazioni prescritte per la partecipazione alla vendita con largo anticipo rispetto al termine ultimo fissato. Si suggerisce precauzionalmente un termine non inferiore a 5 giorni.
Le operazioni di inserimento nel portale di tutta la documentazione richiesta rimangono ad esclusivo rischio del soggetto offerente, pertanto, non saranno accettati reclami se, per un motivo qualsiasi, le attività sopra richieste non verranno concluse entro il termine fissato per la presentazione dell’offerta d’asta.
Le comunicazioni telematiche saranno effettuate dal Delegato all’indirizzo pec utilizzato per effettuare l’invio dell’offerta.
Nell’offerta devono essere indicati:
se persona fisica: cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio/residenza, recapito telefonico dell'offerente, regime patrimoniale in caso sia coniugato, con indicazione delle generalità del coniuge se in regime di comunione legale a cui va allegata copia fotostatica di valido documento di identità e di tesserino fiscale (anche del coniuge in comunione legale) ed eventuale procura conferita ad un avvocato;
se l'offerta viene presentata in nome e per conto di un minore dovrà essere allegata nella busta telematica la prescritta autorizzazione del Giudice Tutelare;
se persona giuridica – i dati identificativi, inclusa la partita IVA e/o codice fiscale, nonché cognome, nome, luogo e data di nascita del legale rappresentante, cui vanno allegate una recente visura camerale dalla quale risulti la costituzione della società o ente ed i poteri di rappresentanza conferiti all’offerente validi per la partecipazione in udienza, nonché fotocopia di un valido documento di identità del o dei rappresentanti legali;
In caso di partecipazione di cittadino di altro stato non appartenente alla Comunità Europea, alla domanda deve essere allegato il certificato di cittadinanza ed eventualmente permesso o carta di soggiorno;
la dichiarazione di residenza o l'elezione di domicilio nel Comune di Macerata; in mancanza, ogni comunicazione sarà effettuata presso la cancelleria;
la dichiarazione di aver letto la relazione di stima e le sue eventuali integrazioni, di averne compreso il contenuto e di conoscere lo stato di fatto, giuridico e urbanistico dell'immobile anche sotto il profilo urbanistico e catastale.
L’offerta, inoltre, dovrà contenere l’indicazione:
del prezzo offerto che a pena di inefficacia non può essere inferiore al prezzo base ridotto di ¼
della procedura esecutiva, del giorno della vendita, del lotto per cui si intende partecipare;
del tempo di pagamento del prezzo degli ulteriori oneri e spese di aggiudicazione, che non potrà essere superiore a novanta giorni dall'aggiudicazione, termine non prorogabile e non soggetto a sospensione feriale dei termini processuali, (in caso di mancata indicazione o di indicazione di un termine superiore, esso sarà comunque di 90 giorni), del modo del pagamento e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell'offerta;
della volontà di avvalersi ove ne sussistano i presupposti dei benefici/regimi fiscali vigenti.
Dovrà essere versata, a titolo di spese e cauzione a garanzia dell’offerta, una somma non inferiore al 30% del prezzo offerto mediante bonifico bancario, con causale “versamento cauzione e spese”, da eseguirsi sul c/c con le modalità previste nell’avviso di vendita. Nel medesimo bonifico deve essere aggiunta anche la somma relativa al bollo dovuto per legge (€ 16,00). Il mancato accredito sul conto indicato è causa di nullità dell’offerta ed è ad esclusivo carico dell’offerente. Il costo del bonifico è a carico dell’offerente ed in caso di mancata aggiudicazione, la cauzione sarà decurtata del costo dello stesso unitamente al costo dell’imposta di bollo.
Copia della contabile del versamento deve essere allegata a pena di esclusione alla busta telematica contenente l’offerta.
Per ricevere assistenza l’utente potrà inviare una e-mail o contattare il call-center negli orari previsti.
APERTURA DELLE BUSTE E PARTECIPAZIONE ALLA VENDITA
L’apertura delle buste avverrà nel giorno e nel luogo indicati nell’avviso di vendita.
Il delegato provvede alla redazione del verbale delle operazioni di vendita che contiene le circostanze di luogo e tempo nelle quali le stessi si svolgono, le generalità di tutti gli utenti connessi, la descrizione delle attività svolte, la dichiarazione dell’aggiudicazione provvisoria con l’identificazione dell’aggiudicatario.
Nelle tre ore precedenti l’inizio delle operazioni, e comunque entro mezz’ora dall’inizio delle stesse, la società incaricata invierà all’indirizzo pec per la vendita telematica utilizzato per effettuare l’invio dell’offerta, le credenziali per l’accesso al portale e un avviso a connettersi entro l’orario previsto per l’avvio delle operazioni di vendita.
Le buste presentate in modalità cartacea saranno aperte dal delegato alla presenza degli offerenti e riportate nel portale a sua cura e rese visibili ai partecipanti in modalità telematica. Le buste presentate con la modalità telematica saranno aperte dal delegato attraverso il portale e rese visibili agli offerenti presenti innanzi al delegato.
In seguito alle necessarie verifiche sulla regolarità formale della partecipazione e sul versamento della cauzione, il delegato provvede all’ammissione o meno dei partecipanti alla vendita ed alla dichiarazione di inefficacia o inammissibilità delle offerte non conformi a quanto disposto nell’ordinanza di vendita.
Coloro che hanno formulato l’offerta cartacea partecipano comparendo innanzi al delegato alla vendita recandosi presso il luogo di apertura delle buste. Coloro che hanno formulato l’offerta in modalità telematica partecipano alle operazioni di vendita con la medesima modalità (online), collegandosi al portale e seguendo le indicazioni riportate nel “Manuale utente” disponibile all’interno del portale stesso.
La presentazione dell’offerta e la partecipazione alla gara con modalità telematica implicano da parte dell’offerente l’accettazione del rischio del disservizio informatico e/o di black-out e la conseguente impossibilità ad effettuare rilanci con implicita rinuncia a qualunque pretesa in merito.
In caso di gara, gli eventuali rilanci saranno formulati nella medesima unità di tempo, sia in via telematica, sia comparendo innanzi al delegato alla vendita.
Nel giorno ed orario previsto per l’apertura dei plichi, ove il delegato per qualsiasi motivo non sia in grado di procedere all’esame delle offerte lo comunicherà, dandone atto nel verbale di vendita, agli offerenti e agli interessati registrati per assistere alle operazioni di vendita, indicando il nuovo orario previsto.
Per l’esame delle offerte e/o delle istanze di assegnazione si procederà secondo la disciplina degli artt. 572 e 573 cpc.
In caso di presentazione di un’offerta unica pari o superiore al prezzo base, questa è senz’altro accolta. Se l’offerta è inferiore al prezzo base in misura non superiore a ¼, si fa luogo alla vendita quando si riterrà che non vi sia una seria possibilità di conseguire un prezzo superiore con una nuova vendita e non sono state presentate istanze di assegnazione ex art. 588 cpc.
Si precisa che anche nel caso di mancata presenza o non connessione da parte dell’unico offerente, l'aggiudicazione potrà comunque essere disposta in suo favore.
In caso di più offerte valide, si procederà alla gara partendo come prezzo base dal valore dell’offerta più alta. Ai fini dell’individuazione della migliore offerta, si tiene conto di: entità del prezzo, cauzioni prestate, forme, modi e tempi del pagamento nonché di ogni elemento utile indicato nell’offerta. Ad uguali condizioni l’aggiudicazione sarà disposta a favore di chi abbia inviato, con modalità telematica ed in base a quanto risultante dal sistema fornito dal gestore, o depositato con modalità cartacea l’offerta per primo. Nel caso sorgessero questioni, il delegato riferirà al Giudice che, se del caso, provvederà a convocare le parti innanzi a sé. Ove nessuno degli offerenti ammessi alla gara telematica intenda parteciparvi, verrà dichiarato aggiudicatario l’offerente che ha presentato la migliore offerta irrevocabile d’acquisto.
Se sono state presentate istanze di assegnazione a norma dell’art. 588 cpc e il prezzo indicato nella migliore offerta o nell’offerta presentata per prima è inferiore al valore dell’immobile stabilito nell’ordinanza di vendita, non si fa luogo alla vendita e si procede all’assegnazione.
La gara, che si svolgerà con modalità sincrona mista, avrà inizio al termine delle operazioni per l’esame delle offerte, salvo eventuali modifiche che saranno tempestivamente comunicate dal delegato al termine dell’apertura delle buste a tutti gli offerenti ammessi alla gara (tramite apposita chat fornita dal sistema del Gestore della vendita).
Tra un’offerta e la successiva potrà trascorrere un tempo massimo di due (2) minuti (offerte minime in aumento di € 1.000,00 per lotto). Il bene sarà definitivamente aggiudicato a chi avrà effettuato il rilancio più alto.
I rilanci effettuati dai partecipanti presenti innanzi al delegato saranno riportati nel portale a cura del delegato e resi visibili a coloro che partecipano alle operazioni di vendita con modalità telematiche; i rilanci effettuati dai partecipanti connessi al portale saranno resi visibili tramite il portale ai partecipanti innanzi al delegato.
La gara telematica sarà dichiarata conclusa quando sarà trascorso il tempo massimo senza che vi siano state offerte migliorative rispetto all’ultima offerta valida. L’offerente che avrà fatto l’ultima offerta valida sarà dichiarato aggiudicatario provvisorio del bene. Non saranno prese in considerazione offerte pervenute dopo la conclusione della gara. Il professionista delegato comunicherà mediante il sistema fornito dal gestore la chiusura della gara.
Entro il termine massimo di 90 giorni dall’aggiudicazione provvisoria, l’intero prezzo al netto della cauzione già prestata dovrà essere versato a mezzo bonifico bancario sul conto sopra descritto.
Contestualmente al saldo del prezzo, l’aggiudicatario potrà essere chiamato ad integrare il deposito già costituito per le spese inerenti al trasferimento, ove esso possa risultare insufficiente, in misura che il delegato si riserva di indicare e con precisazione che l’eventuale eccedenza sarà restituita subito dopo la liquidazione del Giudice dell’Esecuzione, con avvertimento che la somma versata dopo l’aggiudicazione sarà imputata prima alle spese e poi al residuo prezzo;
In caso di inadempimento, l’aggiudicazione verrà dichiarata decaduta, la cauzione versata sarà trattenuta a titolo di multa e si procederà ad una nuova vendita del bene nella quale l’offerente sarà tenuto a corrispondere la differenza tra il prezzo offerto e quello inferiore eventualmente realizzato.
La restituzione delle cauzioni agli offerenti che non siano risultati aggiudicatari da parte del Delegato sarà effettuata: per gli offerenti con modalità cartacea mediante restituzione degli assegni; per gli offerenti con modalità telematica mediante bonifico bancario, al netto degli oneri bancari, sulle coordinate bancarie che ogni offerente avrà provveduto ad indicare nella propria domanda di partecipazione all’asta telematica. Il deposito cauzionale è improduttivo di interessi.
CONDIZIONI DELLA VENDITA
Per la vendita senza incanto, come sopra illustrata, vengono indicate le seguenti condizioni di vendita:
La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; la vendita è a corpo e non a misura.
Gli immobili sono venduti liberi da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. Le spese per la cancellazione di ipoteche e altre formalità pregiudizievoli sono a carico dell’aggiudicatario e saranno quantificate all’esito dell’aggiudicazione. Le cancellazioni potranno essere effettuate dal delegato previo conferimento di apposito incarico e approvazione di preventivo di spesa con costi a carico dell’aggiudicatario
Ogni onere fiscale derivante dalla vendita è a carico dell’aggiudicatario senza possibilità di rivalsa nei confronti della procedura. In caso di variazione di imposizione per intervenute modifiche legislative successive alla pubblicazione dell’avviso di vendita, l’aggiudicatario è obbligato a corrispondere gli oneri tributari in misura e con modalità vigenti al momento del trasferimento, senza responsabilità per la procedura.
L’acquirente di immobile facente parte di condominio è obbligato solidalmente col precedente proprietario al pagamento dei contributi relativi all’anno in corso ed a quello precedente (art. 63 disp. att. cc)
La proprietà del bene ed i conseguenti oneri sono a favore ed a carico dell’aggiudicatario dalla data di efficacia del decreto di trasferimento, e in ogni caso non prima del versamento dell’intero prezzo e dell’importo delle spese, diritti ed oneri conseguenti al trasferimento. In caso di difformità costruttiva l’aggiudicatario, ove l’immobile si trovi nelle condizioni di cui alla L. n. 47/85, deve presentare domanda di concessione in sanatoria entro 120 giorni dal decreto emesso dal Giudice.
Tutte le attività prescritte dalla legge ex artt. 569 e seguenti c.p.c. saranno effettuate dal sottoscritto delegato nel luogo previsto dall’avviso di vendita. Per tutto quanto qui non previsto si applicano le vigenti norme di legge.
IN CASO DI MUTUO FONDIARIO
Ai sensi dell’art. 41 co. 5 del DLgs. 385/93 qualora tra i creditori ci sia un istituto di credito fondiario, ove ne esistano i presupposti, l’aggiudicatario ha facoltà di subentrare nel contratto di finanziamento purché entro 15 giorni dalla data dell’aggiudicazione definitiva paghi al creditore fondiario rate scadute, accessori e spese dandone comunicazione e prova al sottoscritto; l’aggiudicatario definitivo, ove non intenda avvalersi delle facoltà anzi dette, dovrà comunque, ai sensi dell’art. 41 co 4 DLgs. 385/93, corrispondere direttamente al creditore fondiario, senza attendere il prosieguo della procedura e la graduazione dei creditori, l’85% del saldo del prezzo d’aggiudicazione fino a concorrenza del credito del predetto istituto per capitale, accessori e spese dandone anche in questo caso comunicazione e prova al sottoscritto e comunque versando il restante 15% al sottoscritto; parimenti l’aggiudicatario definitivo dovrà versare al professionista delegato l’eventuale eccedenza del saldo del prezzo d’aggiudicazione sul credito fondiario azionato.
Si rende noto che agli aggiudicatari di immobili che lo richiedano potranno essere concessi mutui ipotecari fino a concorrenza del 70-80% del prezzo di aggiudicazione presso gli istituti bancari facenti parte dell’ABI.
PUBBLICITÀ
Il presente avviso sarà pubblicato sul portale https://venditepubbliche.giustizia.it del Ministero della Giustizia, sui siti www.tribunale.macerata.giustizia.it ; www.astalegale.net (unitamente all’ordinanza di delega ed alla perizia) e tra il compimento delle forme di pubblicità e il giorno della gara non intercorreranno meno di 45 giorni.
Maggiori informazioni possono essere reperite presso la Cancelleria delle esecuzioni Immobiliari del Tribunale di Macerata e presso lo studio del professionista delegato.
VISITA DELL’IMMOBILE – CUSTODE GIUDIZIARIO
L’immobile può essere visionato esclusivamente previo accordo con il custode giudiziario nominato ai recapiti indicati nell’avviso di vendita.
L'aggiudicatario, ove intenda avvalersi del custode per l'attuazione dell'ordine di liberazione, dovrà presentare apposita istanza al delegato contestualmente al versamento del saldo prezzo o al più tardi nel termine di 30 giorni dal versamento.
Il custode provvederà alla liberazione dell'immobile secondo modalità e tempi ex art. 560, co. 6, c.p.c. come modificato dalla L. n. 8 del 28.02.2020. Le spese di liberazione dell'immobile in tale caso verranno poste a carico della procedura.
Mutui
Si rende noto che presso qualunque Istituto Bancario facente parte dell'ABI è possibile, per l'aggiudicatario, usurfruire della concessione di mutuo ipotecario, per quote del prezzo di aggiudicazione variabili secondo le condizioni dei singoli Istituti.
Circolari ABI: